Mancano poche ore alla partenza e negli ultimi giorni si sono avvicendati molti avvenimenti nella mia vita.
Programmo questo viaggio con mia madre da più di un anno, abbiamo dovuto rimandarlo per varie ragioni ma alla fine la decisione è stata presa: partenza il 24 Aprile e rientro in data da definire.
Fin dove ci porterà la strada, fino alla fine della terra o dei cieli stellati.
É complicato spiegare cosa significa per me questo viaggio, ma voglio provare a condividerlo con voi che mi leggete.
Innanzi tutto voglio dedicare questo tempo a mia madre, per avermi dato quello che di cui avevo bisogno in ogni giorno della mia vita, non abbiamo bisogno di parole, basta uno sguardo.
Voglio vivere ogni giorno con lei nel modo più intenso possibile.
Sono certa che sarà un’esperienza che non dimenticheremo e che, laddove fosse possibile, ci unirà ancora di più. Così come è stato quando lo percorsi per la prima volta nel 2009 con il mio compagno.
Il Cammino risponde ad un’altra un’esigenza fondamentale della mia vita: la ricerca dell’essenza, di quello che veramente conta, che non è uguale per tutti ovviamente.
Al rientro, vorrei tanto conservare la sensazione di consapevolezza di ciò che è realmente importante che ti pervade ogni giorno, quando la vita è fatta di cose semplici come camminare, mangiare e riposare. Niente di più e niente di meno, tanto basta per essere in pace.
É inoltre una ricerca di risposte alle domande che mi pongo ogni giorno su cosa fare, cosa mi renderebbe davvero felice, su quello che davvero voglio nella mia vita.
E’ il mio tentativo di abbandonare quello che è superfluo in maniera concreta, a cominciare dalle montagne di oggetti che ci circondano e che il più delle volte servono solo ad appesantire la nostra vita con carichi da novanta che alla fine non portano niente di buono… e la mongolfiera non riesce a prendere il volo.
Camminare ogni giorno al mio passo è il tentativo di affermare la mia volontà scegliendo un ritmo di vita vicino alle mie esigenze, ascoltando me stessa, il mio corpo, le mie sensazione e le mie emozioni.
La Natura è l’altro elemento fondamentale: il sentirsi parte di un universo completo, perfetto e perenne che prescinde dal nostro passaggio terreno.
Il Cammino è insieme tutto questo e molto altro, e per ogni persona è qualcosa di diverso e speciale.
Auguro a me stessa e a tutti coloro che vogliono intraprenderlo un Buon Cammino, che le stelle siano con noi!
Ago 27, 2012 @ 13:29:02
Ho scoperto da poco il tuo blog ma leggendoti mi è sembrato di conoscerti da una vita. Mentre pensiamo di sfruttare il più possibile il tempo a nostra disposizione in questa nostra frenesia quotidiana non ci accorgiamo invece di sprecarlo in maniera tenace dimenticando le cose e le persone importanti. Il tempo non possiamo comprarlo o ipotecarlo: possiamo solo condividerlo con le persone che amiamo.
Set 04, 2012 @ 22:34:14
Già… godere appieno di ogni attimo spesso è possibile solo con grande fatica e cercando di “ascoltare” noi stessi e coloro che si stanno intorno. Il percorso verso l’essenza e l’essenziale è un cammino che ho intrapreso con dedizione nell’ultimo anno, anche se spesso i “tranelli” che la società tende rischiano di farmi inciampare… vedremo come va a finire, nel frattempo mi impegnerò per succhiare il midollo di questa vita! Continua a seguirmi, 🙂
Giu 15, 2012 @ 13:58:27
il modo in cui ti descrivi e’ molto bello, sopratto quando parli di tua madre, del senso della vita e della natura, che sono tre elementi fondamentali della vita di ogni di noi, spero’ di trovare di piu’ i tuoi racconti su blog 🙂
Mag 18, 2012 @ 08:11:36
proprio l’esseza potrà salvarci…….se la troveremo prima che il superfluo ci divori.
amica mia.